Confronta offerte su Amazon
+ 2,90 € di spedizione
98% positive negli ultimi 12 mesi
+ 2,90 € di spedizione
92% positive negli ultimi 12 mesi
+ 2,99 € di spedizione
97% positive negli ultimi 12 mesi
Immagine non disponibile
Colore:
-
-
-
- Ci dispiace. Questo articolo non è disponibile in
- Immagine non disponibile
- Per visualizzare questo video scarica Flash Player
La Madre
Tutte le versioni Blu-ray | Edizione | Dischi | Prezzo Amazon | Nuovo a partire da | Usato da |
Blu-ray
29 agosto 2013 "Ti preghiamo di riprovare" | — | 1 | 9,80 € | 3,80 € |
Blu-ray
7 maggio 2013 "Ti preghiamo di riprovare" | — | 2 | — | 22,11 € |
Blu-ray
"Ti preghiamo di riprovare" | — | 1 |
—
| — | — |
Blu-ray
"Ti preghiamo di riprovare" | — | 1 |
—
| — | — |
Formato | Blu-ray, Schermo panoramico, PAL |
Collaboratore | Chastain,Coster-Waldau |
Lingua | Italiano, Tedesco, Spagnolo, Hindi, Inglese |
Tempo di esecuzione | 1 ora e 40 minuti |
Studio | Universal Pictures |
Spesso comprati insieme

I clienti che hanno visto questo articolo hanno visto anche
Descrizione prodotto
Cinque anni fa, le sorelle Victoria e Lilly scomparvero dal quartiere in cui abitavano, senza lasciare traccia. Da allora lo zio Lucas e la sua fidanzata Annabel non hanno fatto altro che cercarle. Ma quando le ragazze vengono incredibilmente ritrovate vive in un rifugio fatiscente, la coppia inizia a chiedersi se le ragazze siano gli unici ospiti ad essere stati accolti nella loro casa. Mentre Annabel cerca di ricreare una vita normale per le due sorelle, cresce la sua convinzione che in casa aleggia una presenza maligna. Le sorelle presentano semplicemente i sintomi di un trauma o c'e' veramente un fantasma che si aggira intorno a loro? E come hanno fatto a sopravvivere tutti questi anni da sole? Mentre la donna cerca risposte a queste domande spaventose, si rendera' conto che i sussurri che echeggiano in casa quando le ragazze vanno a letto, provengono dalle labbra di una presenza letale.
Dettagli prodotto
- Aspect Ratio : 16:9, 1.85:1
- Lingua : Italiano, Tedesco, Spagnolo, Hindi, Inglese
- Dimensioni del collo : 17,2 x 13,8 x 1,2 cm; 80 grammi
- Formato supporto : Blu-ray, Schermo panoramico, PAL
- Tempo di esecuzione : 1 ora e 40 minuti
- Data d'uscita : 17 luglio 2013
- Attori : Chastain,Coster-Waldau
- Sottotitoli: : Italiano, Portoghese, Danese, Spagnolo, Finlandese, Norvegese, Svedese, Islandese, Arabo, Hindi, Inglese
- Lingua : Italiano (DTS 5.1), Inglese (DTS-HD High Res Audio), Hindi (DTS 5.1), Spagnolo (DTS 5.1), Tedesco (DTS 5.1)
- Studio : Universal
- Garanzia e recesso: Se vuoi restituire un prodotto entro 30 giorni dal ricevimento perché hai cambiato idea, consulta la nostra pagina d'aiuto sul Diritto di Recesso. Se hai ricevuto un prodotto difettoso o danneggiato consulta la nostra pagina d'aiuto sulla Garanzia Legale. Per informazioni specifiche sugli acquisti effettuati su Marketplace consulta la nostra pagina d'aiuto su Resi e rimborsi per articoli Marketplace.
- ASIN : B00CO8AF56
- Numero di dischi : 1
- Posizione nella classifica Bestseller di Amazon: n. 5,895 in Film e TV (Visualizza i Top 100 nella categoria Film e TV)
- n. 438 in Horror (Film e TV)
- Recensioni dei clienti:
Recensioni clienti
Le recensioni dei clienti, comprese le valutazioni a stelle dei prodotti, aiutano i clienti ad avere maggiori informazioni sul prodotto e a decidere se è il prodotto giusto per loro.
Per calcolare la valutazione complessiva e la ripartizione percentuale per stella, non usiamo una media semplice. Piuttosto, il nostro sistema considera cose come quanto è recente una recensione e se il recensore ha acquistato l'articolo su Amazon. Ha inoltre analizzato le recensioni per verificarne l'affidabilità.
Maggiori informazioni su come funzionano le recensioni dei clienti su Amazon-
Migliori recensioni
Recensioni migliori da Italia
Al momento, si è verificato un problema durante il filtraggio delle recensioni. Riprova più tardi.
Lo consiglio
La trama e' intrigante : due sorelline di tre e un anno si trovano sole in una casa sperduta nei boschi dopo la scomparsa in un incidente di loro padre. Qui sopravvivono grazie all'aiuto di 'mama' che procura loro cibo e tanto amore.Passano 5 anni durante i quali lo zio e la sua amica, N. Waldau e J. Chastain, non smettono di cercarle e quando finalmente vengono ritrovate e portate a casa loro scoprono che le bimbe non solo sono regredite allo stadio di bestiole spaventate ma sono "dipendenti" da mama, che viene sempre disegnata sui muri domestici.
Non si puo' dire di piu' per non rovinare il gusto del thriller ma e' interessante seguire il recupero delle piccole, tra parentesi deliziose e molto brave ! Anche il finale e' strano e originale cosi come la parte della Chastain prima distaccata e quasi gelosa delle sorelline e alla fine materna e apprensiva.
Dark e vampireschi gli esterni con senso di freddo e immobilita' che ben contrastano con lo splendore delle 2 bimbe.
Commovente e da seguire ma peccato per la rappresentazione di 'mama' a cui non si riesce proprio a credere !
Consigliato.
Film: questo non è il mio genere, quindi molto probabilmente non dovrei nemmeno lasciare un feedback.. pero' sinceramente non mi è piaciuto proprio!
La trama forse forse è anche carina, ma il resto mi ha deluso.
Le recensioni migliori da altri paesi

merci

Die Figuren sind inklusive aller Nebenrollen mit passenden Darstellern besetzt. Besonders gut fand ich Jessica Chastain. Die hat in ihrer Karriere für ihre guten darstellerischen Leistungen schon zahlreiche Filmpreise bis hin zu einer Oscar-Nominierung erhalten. Glaubhaft stellt sie in „Mama“ Annabel dar, die in der Geschichte eine Entwicklung durchmacht von der von Kindern genervten und im Umgang mit ihnen eher überforderten Rockröhre hin zur Mutterfigur, die am Ende so stark und gefestigt ist, dass sie in dem furiosen Finale des Films bereit ist für die ultimative Auseinandersetzung mit Mama. Überhaupt schlägt der Film schnell die Richtung ein, die auf das Ende hindeutet. Annabels Freund, der Onkel der Mädchen, liegt den halben Film lang im Koma, sodass schnell klar wird, worauf der Film hinausläuft: einen Konkurrenzkampf zweier „Mütter“ um die Kinder. Apropos Kinder: Überragend sind die beiden Mädchen Megan Charpentier (als Victoria) und Isabelle Nélisse (als Lilly). Während des gesamten Films geht von den beiden eine unheimliche Bedrohung aus, was an der Art liegt, wie sie kommunizieren und sich bewegen (besonders die jüngere der Schwestern), aber vor allem daran, dass sie sich immer wieder zu Mama hingezogen fühlen, dem Wesen, das sie großgezogen und ernährt hat. Mama dringt immer öfter in die bürgerliche Familie ein und ist für die Erwachsenen eine tödliche Gefahr, für die Kinder scheinbar nicht.
Eine der besten Plansequenzen ist eine Art „Splitscreen“ durch geschickte Mise-en-scene, die zeigt, wie Grusel im Kopf des Betrachters entsteht, ohne irgendetwas Gruseliges im Bild zu präsentieren. Die Kamera zeigt rechts im Bild die Tür zum Kinderzimmer, wo Lilly mit jemandem spielt. Sie zerrt an einer Decke, die von einer anderen Person, die man nicht sehen kann, festgehalten wird. Links im Bild sieht man den Flur, auf dem nacheinander all die Personen entlanggehen, die als Spielpartner von Lilly überhaupt infrage kommen. Wer ist aber dann mit Lilly im Zimmer?
Natürlich hat der Film auch kleine Schwächen. Manchmal erzählt er mit der Holzhammermethode, zum Beispiel als sich Annabel am Anfang des Films über das negative Ergebnis eines Schwangerschaftstest freut. Dass Kinder eigentlich so gar nicht in den Lebensentwurf von Annabel (und auch Lucas) passen, kann man auch anders darstellen, und es wird später in der Erzählung sowieso noch deutlich, zum Beispiel in den Sequenzen um den Sorgerechtsstreit. Auch andere Bilder wirken etwas redundant und überstrapaziert (wie das häufige Auftreten von Motten), und das bombastische Finale mit CGI-Unterstützung ist sicher auch nicht jedermanns Sache. Sicher wäre auch zu überlegen gewesen, Mama im letzten Drittel des Films nicht ganz so häufig ins Bild zu nehmen, dadurch verliert sie etwas von ihrem Zauber. Andererseits ist das Design der Figur so klasse, dass man sie auch nicht zu verstecken braucht. Guillermo del Toro war von dem Aussehen des Geistes regelrecht umgehauen, wie er in den Extras zum Film betont. Das wird sicher auch manchem Zuschauer so gehen.
Obwohl „Mama“ dramaturgisch aufgebaut ist wie fast jede klassische Geistergeschichte und von flackernden Lampen bis wackelnden Kronleuchtern alles bietet, was die Ghosthorror-Mottenkiste so hergibt, übt er doch eine besondere Faszination auf den Betrachter aus. Das liegt vor allem an der spannenden Geschichte, den famosen Bildern und nicht zuletzt den wirklich überragenden Kinderdarstellern. Und auch der „matriarchale Ansatz“ hat seinen Reiz, wird der Film doch getragen von weiblichen Darstellern. Die Männer sind entweder dumme, in Panik geratene Väter, im Koma oder ohnmächtig auf dem Boden liegende Onkel oder einfältige Psychiater, die nachts in den Wald rennen, obwohl sie gerade die Überzeugung gewonnen haben, dass es sich tatsächlich um einen gefährlichen Geist handeln könnte. Na gut, der Schauspieler hinter Mama ist ein zwei Meter großer dürrer Mann, aber das nur am Rande. Freunde des klassischen Geisterhorrors sollten sich diesen Film auf keinen Fall entgehen lassen.


Poussez à son paroxisme l'instinct maternel, jouez avec les codes de la maternité, passez le tout à la machine à laver et vous voici avec Mama qui porte bien (ou mal) son nom.
Le film joue avec l'image de la mère, d'un côté Mama un esprit qui a su préserver deux fillettes d'une mort certaine et de l'autre une jeune femme rock'n roll à des années lumières du rôle de maman. Car oui c'est bien entre ces deux femmes que tout se joue et je ne vous spoil rien en vous le disant, vous pouvez complètement mettre de côté le seul homme de l'histoire dont la présence ne sert qu'à justifier une partie du scénario.
Et je n'en dirais pas plus, ah si, que j'explique mon titre tout de même ...
Mama fonctionne donc plutôt avec des jump scare, si vous les détestez ne partez pas ! Ici ils sont utilisés à bon escient, pas de fausse peur sur l'apparition d'un pauvre chat ou oiseau totalement étranger à l'histoire, non ! Les jump scare sont bien amenés, justifiés et même logique dans une certaine mesure.
Si vous aimez vous faire peur, je dis bien "peur" et non vous faire vomir devant une scène d'effusion d'hémoglobine gratuite et hasardeuse ...
Donc si vous aimez vous faire peur, si vous avez aimé les "Orphelinat" et autres, alors Mama mérite une place dans votre vidéothèque.

Dettagli sulla conformità del prodotto
Vedi i dettagli di conformità per questo prodotto(Persona responsabile dell'UE).